Mercerizzazione dei Tessuti
Inclusa nelle fasi di Lavorazione dei Tessuti, la mercerizzazione è un’operazione che permette di aumentare sensibilmente, mediante un trattamento con soluzioni concentrate di soda caustica, il pregio della fibra di cotone e anche di fibre tessili artificiali.
Conferisce in particolare alla fibra un aspetto brillante, una lucentezza permanente, un peso specifico più elevato, una più grande resistenza alla trazione, una maggiore elasticità e infine una maggiore affinità per quasi tutte le sostanze coloranti, naturali o sintetiche.
Alla Giovanni Clerici & Figli viene effettuata la mercerizzazione “a caldo” con sistema a catena, che permette di trattare tessuti di pesi diversi (leggeri, medi e pesanti). Oltre alla lucentezza e al colore, un risultato molto importante di questa fase è la stabilità dimensionale per quanto riguarda riguarda il rientro di trama. Nella macchina è presente una zona di impregnazione intensiva a cui segue una zona di raffreddamento e reazione.
In queste fasi la guida del tessuto è realizzata secondo il sistema senza catena. All’inizio della zona di stabilizzazione, ossia immediatamente dopo il settore di mercerizzazione, è inserito un campo di stiro in altezza con catena. La stabilizzazione definitiva del tessuto ha luogo in uno scompartimento convenzionale ad incorsatura senza catena e ad alta efficacia. Alla fine dell’impianto abbiamo invece una zona di lavaggio e neutralizzazione ad alta resa.
L’Impregnazione intensiva nel bagno caldo permette di ottenere notevoli vantaggi:
- Alta uniformità di rigonfiamento, nessuna mercerizzazione superficiale ad anello
- Migliore affinità tintoriale
- Aspetto più omogeneo
- Mano più morbida
Con l’impregnazione a caldo infatti la soda caustica calda penetra nella fibra in modo più uniforme. Quindi la fibra si rigonfia interamente e non solo superficialmente e il rigonfiamento più uniforme dona agli articoli tinti un aspetto più regolare. Col trattamento «bagnato/ bagnato» si ha uno scambio del bagno più alto e si accorcia così la zona d’impregnazione rispetto ai processi convenzionali.
L’impiego della soda calda è decisivo per ottenere risultati di tintura uniformi e ripetibili. Con ciò si ottiene un’assimilazione del bagno e un rigonfiamento più uniforme, questo senza impiego di ingredienti ausiliari per la mercerizzazione.