Candeggio
Il candeggio (detto anche “sbianca” o “imbianchimento”) è l’operazione con la quale si eliminano dal cotone i coloranti naturali, che ne determinano la colorazione da giallo paglierino a bruno, in funzione alla sua provenienza, svolgendo quindi un procedimento finalizzato a migliorare il grado di bianco del tessuto.
Grazie a questo processo si decolorano inoltre “le guscette” (ovvero le impurità di colore bruno) che vengono eliminate dalla purga o dal candeggio con acqua ossigenata.
La sbianca chimica si effettua invece attraverso delle sostanze riducenti e di sostanze ossidanti. Alla Tintoria Industriale Giovanni Clerici & Figli questa importantissima fase di Lavorazione dei Tessuti viene effettuata con una macchina che utilizza come prodotto ossidante l’acqua ossigenata (H2O2).
Il candeggio all’acqua ossigenata è il più usato per i seguenti motivi:
- elimina le guscette
- garantisce una buona idrofilia
- permette di ottenere un buon punto di bianco chimico
La macchina è così composta:
- 1 unità di lavaggio (per le eliminare le sbozzime o i residui della precedente fase di bruciapelo)
- 1 vasca di impregnazione in cui vengono dosati i prodotti chimici tramite controllo plc (Programmable Logic Controller) in base ad una ricetta prestabilita
- 1 vaporizzo
- 1 unità di lavaggio per eliminare i prodotti chimici utilizzati per il candeggio
- 1 vasca di controllo del PH per neutralizzare un eventuale eccesso di soda caustica presente sul tessuto
Il ciclo si conclude con un asciugamento a cilindri e l’arrotolatura su grosso rotolo.